evangelici.net - Dal 1996, l'informazione cristiana in rete; collegati al portale! evangelici.net - Dal 1996, l'informazione cristiana in rete; collegati al portale!
Eventi

Minaccia di terrorismo incendiario persiste per Israele; Trump impone sanzioni sul petrolio iraniano.

GERUSALEMME, Israele – I vasti incendi che hanno devastato le colline attorno a Gerusalemme e altre aree del paese sono ora sotto controllo. Tuttavia, le autorità israeliane non hanno ancora chiarito se la causa principale sia da attribuire a negligenza o a terrorismo incendiario.


Un Paese sotto pressione

Con una guerra in corso su sette fronti, Israele si trova in una fase estremamente delicata. Alcuni temono un’escalation legata a incitamenti da parte palestinese a incendiare il territorio israeliano.

Le fiamme sono divampate mercoledì, proprio mentre Israele commemorava la Giornata della Memoria, aggravando la tensione nazionale.

Chris Mitchell, capo redattore di CBN News, ha riferito giovedì da Latrun, una delle zone più colpite, situata lungo l’autostrada principale tra Tel Aviv e Gerusalemme.


Origini sospette degli incendi

Secondo le prime ricostruzioni, escursionisti negligenti potrebbero aver causato alcuni degli incendi peggiori dell’ultimo decennio. Tuttavia, altri focolai sembrano essere stati appiccati intenzionalmente da palestinesi.

  • Tre sospetti piromani sono stati arrestati.
  • Sui social media arabi, molti post lodavano gli incendi e incitavano a provocarli.
  • Le mappe degli incendi mostrano che i roghi si sono verificati solo all’interno del territorio israelianoescludendo le aree palestinesi.

Ron Lahad, guida turistica israeliana, ha spiegato così il gesto:

“Per alcune persone, tutto ciò che fa male a Israele, che danneggia questa giornata o colpisce il simbolismo del Paese – quello è il loro obiettivo.”


Crescente tensione con l’Iran

Nel frattempo, i colloqui per fermare lo sviluppo nucleare iraniano sono stati posticipati, mentre il presidente Donald Trump ha inasprito le misure:

  • Ha imposto nuove sanzioni all’Iran.
  • Ha dichiarato su social media:“Tutti gli acquisti di petrolio iraniano devono cessare IMMEDIATAMENTE!”
  • Ha aggiunto:“Chiunque acquisti petrolio dall’Iran non potrà fare affari con gli Stati Uniti.”

Avvertimenti militari e operazioni

Il segretario alla Difesa Pete Hegseth ha lanciato un duro avvertimento all’Iran per il suo supporto ai ribelli Houthi, responsabili di attacchi contro la navigazione:

“Vediamo il vostro supporto LETALE agli Houthi. Sapete di cosa è capace l’esercito americano – siete stati avvertiti. Pagherete le CONSEGUENZE nel momento e luogo da noi scelti.”

Nella notte di venerdì:

  • Israele ha intercettato un missile Houthi.
  • Le schegge sono cadute in un asilo nel nord di Israele, ma non si sono registrati feriti.

Operazioni in Siria

In Siria, caccia israeliani hanno colpito un obiettivo vicino al palazzo presidenziale di Damasco. L’operazione è stata confermata da:

  • Benjamin Netanyahu, Primo Ministro
  • Israel Katz, Ministro della Difesa

In una dichiarazione congiunta, hanno affermato:

“Questo è un messaggio chiaro al regime siriano. Non permetteremo il dispiegamento di forze a sud di Damasco né alcuna minaccia alla comunità drusa.”


Una festa in tono minore

Nonostante il divieto di barbecue in occasione del 77º Giorno dell’Indipendenza di Israelemolti cittadini si sono comunque radunati nei parchi, approfittando della splendida giornata.

COINVOLGITI

  • Visita costantemente il nostro blog …
  • Iscriviti alla newsletter per ricevere aggiornamenti su tutti nostri nuovi contenuti
  • Esplora le pagine di latuaparola.it relativamente i nostri lineamenti dottrinali e la nostra fede
  • Seguici su Instagram e altre piattaforme social

Incoraggiamo i lettori che desiderano commentare il nostro materiale a farlo anche tramite i nostri account Facebook, Twitter (X), YouTube e Instagram. Dio ti benedica e ti custodisca nella Sua verità.

User Rating: 4.5 ( 1 votes)
The Christian Broadcasting Network

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio